Trovati 59 documenti.
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L' ultimo boia : storia di un Pubblico Giustiziere pentito / Cinzia Tani
Firenze : Vallecchi, 2021
Il grande caos dei telefoni / Sally Nicholls ; illustrato da Naida Mazzanga
[Roma] : Biancoenero, 2021
Zoom. La lettura si avvicina
Abstract: Per colpa di un fulmine, improvvisamente in paese tutti i telefoni smettono di funzionare. E quando la linea ritorna, i telefoni sembrano impazziti… le linee sono tutte mischiate! A cosa serve un telefono, se non chiama la persona giusta? Tratto da una storia vera, un racconto divertente e gentile sul potere dell'empatia. Età di lettura: da 7 anni.
Fiori di Kabul / Gabriele Clima
San Dorligo della Valle : Einaudi ragazzi, 2021
Carta bianca
Abstract: Maryam abita a Kabul. Come tante ragazze afgane, ha un padre fedele alla tradizione rigida e ultraconservatrice diffusa nel Paese che nega alle donne ogni forma di libertà. Un giorno, a casa di Maryam, si ferma una straniera. Sta attraversando l'Afghanistan con la sua bicicletta. Per Maryam quell'incontro segnerà una svolta. Alle donne, in Afghanistan, è vietato andare in bicicletta; è vietato protestare, fare sport in pubblico, uscire di casa senza permesso. Ma Maryam sa che le cose si possono cambiare. E quando sarà abbastanza grande per prendere le sue decisioni, sceglierà proprio una bicicletta come strumento di emancipazione. Il suo non sarà un semplice viaggio: sarà un esempio per uomini e donne, una piccola rivoluzione silenziosa attraverso uno dei Paesi con la più alta discriminazione di genere. Età di lettura: da 12 anni.
Storia di Iqbal / Francesco D'Adamo
San Dorligo della Valle : EL, 2001
Ex libris ; 96
Abstract: Nel libro è narrata una storia vera, quella di Iqbal Mashir, che venne assassinato in Pakistan a tredici anni dalla mafia dei tappeti per avere denunciato il suo ex padrone e avere contribuito a far chiudere decine di fabbriche clandestine e a liberare centinaia di bambini schiavi come lui. È il racconto della faticosa conquista della libertà materiale e morale da parte dei diseredati del mondo, e di una ribellione contro coloro che sembrano troppo potenti, troppo ricchi, troppo invisibili per essere toccati. Un romanzo di denuncia in bilico tra commozione ed indignazione, ma anche una storia di libertà e di aquiloni, di speranza e cocciuta memoria. Età di lettura: da 11 anni.
La notte delle malombre / Manlio Castagna
Milano : Mondadori, 2020
Abstract: Nella gelida notte del 3 marzo 1944, il treno che da Napoli sarebbe dovuto arrivare a Potenza viene trovato fermo in una galleria all'altezza di Balvano. Dentro e intorno, centinaia di cadaveri. Certo, una strage non è inconsueta in tempo di guerra, ma questi morti sono senza ferite. Per dipanare il mistero del treno merci 8017 bisogna tornare indietro nel tempo, salire sgomitando su quel lungo convoglio e guardare in faccia i suoi passeggeri clandestini. Come Rocco il mariuolo, che nella bolgia cerca bottino. O Brando, costretto a farsi carico della famiglia troppo presto. Quando il suo sguardo, puro e determinato, incrocia quello di Nora, la figlia del dottore, le loro anime si legano indissolubilmente. C'è qualcosa però che tormenta la ragazza: ha visto il pericolo incombente sotto forma di malombre, presenze oscure che secondo le credenze popolari annunciano la morte. Ma chi le crederà? Età di lettura: da 11 anni.
La città del muro / Roberta Balestrucci Fancellu ; illustrazioni di Luogo Comune
Roma : Sinnos, 2022
Abstract: Siamo a Berlino, nel 1979. La città è divisa in Est e Ovest da una barriera impossibile da valicare. Da una parte c'è una città normale, dall'altra invece una città in cui è difficile esprimere le proprie idee ed essere veramente liberi. Peter, Gunter, Doris e Petra, che sono amici, hanno la folle idea di provare a fuggire su una mongolfiera, costruita da loro stessi. In gran segreto si organizzano... Età di lettura: da 9 anni.
L'asilo di Amsterdam / Elle van Rijn ; traduzione di Laura Pignatti
Milano : Guanda, 2021
Narratori della fenice
Abstract: Amsterdam, 1942-1943. Nella città occupata dai nazisti la vita per gli ebrei è molto difficile. Lo sa bene Betty Oudkerk, che a diciassette anni, per motivi razziali, deve lasciare anzitempo la scuola professionale per andare a lavorare come maestra d'asilo. Betty però, voce narrante di questa commovente e incredibile storia, ama i bambini e non le dispiace affatto doversene occupare. Tanto più ora che il negozio di famiglia dei genitori è stato confiscato e la situazione in casa si fa sempre più pesante. Ma la tragedia è alle porte: un giorno l'asilo viene trasformato dai tedeschi in punto di raccolta per i bambini ebrei in attesa di essere deportati. La direttrice, Henriëtte Pimentel, e le giovani maestre della scuola si rifiutano di accettare un destino così orribile per quei piccoli, ed elaborano un piano per salvarne il più possibile. Alla fine riusciranno a sottrarre ai nazisti oltre seicento bambini. Un libro che trasforma un emblematico episodio, realmente accaduto e ampiamente documentato, in un avvincente romanzo in bilico tra la vita e la morte, la crudeltà e il senso di giustizia.
Il figlio di Stalin ; Tre giorni di passione / Bacchelli
[Milano] : A. Mondadori, 1963
Tutte le opere di Riccardo Bacchelli. - A, Mondadori ; 11
Nonostante tutte / Filippo Maria Battaglia
Torino : Einaudi, 2022
Unici
Abstract: Si può scrivere la storia vera di una donna che non è mai esistita? La risposta è sì: lo hanno fatto le centodiciannove voci di donne realmente esistite che si alternano in questo romanzo in un montaggio sapiente, che trascina ed emoziona. Donne del Novecento italiano diverse per età, inclinazioni, livello d'istruzione, estrazione sociale, che hanno lasciato lettere, diari, memorie private. Scrivere, per loro, ha significato soprattutto portare in salvo se stesse. «Un corteo di donne che cercano, per una di loro, il posto in un universo maschile». Il primo romanzo della collana Unici è un libro sulle donne diverso da tutti gli altri. Il suo gesto rivoluzionario è questo: al posto di parlare dell'oggi resta avvinghiato alle radici, al Novecento, e fa parlare i documenti senza aggiungere un commento. Accosta delle voci vere e lascia fare a loro. La protagonista di Nonostante tutte si chiama Nina ma potrebbe chiamarsi con oltre cento nomi differenti. La sua storia è immaginaria, il suo racconto no: è affidato alle parole di chi ha lasciato una traccia di sé in una pagina fuggita all'oblio. È attraverso questi frammenti di voci, scelti dall'autore tra migliaia e poi assemblati come tessere di un mosaico, che la protagonista di questo romanzo prende vita. Come se quelle centodiciannove donne si passassero in una staffetta senza fine il testimone e la parola per raccontare un'unica storia con un brillio diverso. L'infanzia incantata e spaccata, il desiderio di una vita differente, il sesso, il lavoro, il matrimonio, la maternità, la malattia, l'amicizia, l'impegno civile, la vecchiaia... Esperienze individuali irriducibili, certo, eppure collettive. Per questo il romanzo dalla struttura originalissima a cui dà vita Filippo Maria Battaglia può dirsi anche un romanzo politico. L'emozione nasce da lì: nel vedere, nel sentire, ciò che è simile e ciò che invece resta legato a una vita, a quella vita. Nell'accostare le storie alla Storia, senza mai rinunciare alle zone d'ombra. Perché le parole possono essere anche cicatrici e «a questo - dice Nina - devono servirmi le mie, a ricordare».
L'incendio del bosco grande / di Monica Pais ; illustrazioni di Paolo D'Altan
Milano : Longanesi, 2022
La gaja scienza ; 1438
Abstract: Luglio 2021. Il Montiferru va a fuoco. Come un invincibile e fiammeggiante drago che si vede perfino dallo spazio, il rogo inizia a divorare tutto ciò che incontra sul suo cammino. Nel bosco, lassù in montagna, gli animali selvatici lottano per la sopravvivenza. In molti non ce la faranno e alla conta finale risulterà un'ecatombe impossibile da censire, ma i più fortunati saranno recuperati dalle fiamme e oltre duecento tra loro troveranno ospitalità e cure alla clinica Duemari, trasformata in ospedale da campo. C'è la volpina paralizzata e mezza carbonizzata; c'è il cerbiatto ustionato; ci sono tantissimi cinghiali dalle zampe divorate dal fuoco; ci sono cani, gatti, conigli, ricci. E, in mezzo a loro, c'è un gruppo di veterinari pronti a tutto per salvarli. C'è una onlus che si mobilita, generando una reazione a catena che conduce fino alla clinica derrate alimentari e pallet di materiali sanitari. C'è un'impressionante ondata di solidarietà che si schiera a fianco dei più deboli, con quella Natura che non ha voce solo per chi non è capace di sentirla. E poi c'è Monica, che guarda la sua terra come allo specchio: sa che si somigliano. Sa che la Sardegna è forte, guerriera, forgiata dalle difficoltà e per questo non si arrenderà. Raccontata a due voci da Monica e da Metà, la piccola volpe sopravvissuta, la storia dell'incendio del grande bosco del Montiferru si scolpisce in queste pagine nella sua dimensione di epica lotta per la salvezza e la salvaguardia di ciò che abbiamo di più caro: quel mondo naturale cui noi stessi apparteniamo.
Cuore del Sahel / Djaïli Amadou Amal ; traduzione di Giovanni Zucca
Milano : Solferino, 2022
Narratori
Abstract: Faydé ha preso la sua decisione. Andrà a Maroua, a servizio nella casa di qualche fulani benestante, come hanno fatto le sue amiche, che tornano al villaggio per le festività ben vestite e cariche di doni per le proprie famiglie. Per sua madre, Kondem, la sola idea è insopportabile. Lei sa bene che vita fanno le domestiche in città, e non vuole che sua figlia sperimenti sulla propria pelle la stessa sofferenza e la stessa umiliazione che l’hanno fatta tornare in montagna giurando: mai più. Ma Faydé la riporta alla realtà: che futuro ci può essere dove la terra è arsa, i raccolti sempre più scarsi, la sicurezza minata dall’incalzare dei miliziani di Boko Haram? Il marito di Kondem, Douala, è sparito, nessuno sa dove sia, se rapito, arruolato, oppure morto, e Kondem ha dei figli da sfamare. Col cuore pesante, non può che lasciarla andare. Faydé è sveglia e impara presto, soprattutto la legge antica che governa le relazioni sociali fra i padroni e la servitù: «una domestica resta una domestica, anche se fa un buon lavoro e viene apprezzata. Non farà mai parte della famiglia», le rammenta l’amica Bintou. Con coraggio e intelligenza pian piano trova il suo posto e impara a difendersi dagli occhi che la scrutano e dalle mani che la cercano come una potenziale preda. Il vero pericolo si annida però dentro di lei, in una passione tanto travolgente quanto impossibile che vince la sua anima ancora pura. E lì, a Maroua, persino l’amore più sincero parla la lingua dell’esclusione e del determinismo sociale. Con la scrittura limpida che l’ha rivelata al grande pubblico con Le impazienti, Djaïli Amadou Amal ci consegna un altro potente ritratto femminile e ci conduce per mano in un viaggio al termine di una notte lunghissima e impenetrabile. Ma, nonostante tutto, all’orizzonte scorgiamo una luce di speranza, di fiducia nella forza inesauribile che ciascuna donna sa trovare dentro di sé. E che può cambiare le cose, persino nel cuore spietato del Sahel.
La misura della distanza / Gabriella Bampo
Milano : Laurana, 2021
Rimmel ; 55
Abstract: Venezia, anni Settanta. Isabella conosce un giovane studente persiano, Farid, di cui si innamora perdutamente. Nonostante l'opposizione delle famiglie si sposano e si trasferiscono a Teheran. Isabella resta incinta ma per il parto la coppia sceglie l'Italia. Di ritorno in Iran, le differenze culturali si fanno sentire e i conflitti con Farid diventano frequenti. Isabella si sente prigioniera di un meccanismo di sottomissione che mina la fiducia in se stessa. Nel 1979 scoppia la rivoluzione islamica e la coppia fugge in Italia. Il matrimonio, già in crisi, si spezza quando Isabella trova la forza per ribellarsi. Dopo qualche anno Isabella reincontra un amico persiano, ex rivoluzionario. Parleranno del passato, della malinconia che ormai colora la loro vita, della perdita degli ideali.
40 cappotti e un bottone / Ivan Sciapeconi
Milano : Piemme, 2022
Abstract: Estate 1942. Alla stazione di Nonantola, in provincia di Modena, scendono quaranta ragazzi e bambini ebrei. Sono scappati dalla Germania nazista grazie all'organizzazione di Recha Freier e, con i loro accompagnatori, stanno cercando di arrivare in Palestina, ma la guerra li ha costretti a continui cambi di direzione: prima la Croazia, poi la Slovenia, ora l'Italia.A Nonantola vengono sistemati appena fuori dal paese, a Villa Emma. Sembra che il peggio sia passato. Ci sono lezioni, assemblee e i più grandi imparano mestieri che un giorno potrebbero essere utili. Tra i ragazzi e le ragazze di Villa Emma c'è anche Natan, che inizialmente vede tutta questa attenzione con sospetto. Bruciano ancora il ricordo del padre trascinato via nella notte, l'addio della madre e del fratello più piccolo. Eppure, a Villa Emma non ci sono stelle gialle da appuntare al cappotto, né ghetti, né retate nella notte. Sembra di essere in un mondo completamente nuovo, dove i contadini portano cibo, il falegname i letti, dove ognuno può fare la propria parte.Con l'otto settembre del 1943, però, a Nonantola iniziano ad accamparsi le truppe naziste e per i ragazzi di Villa Emma c'è una nuova fuga da organizzare. Questa volta non sono soli, però, questa volta hanno un intero paese a lottare per loro.Una storia luminosa, inedita e sorprendente. Una storia vera. Uno squarcio di ottimismo nell'orrore della Shoah, 40 ragazzi messi in salvo da un'intera cittadinanza. Questo libro è per loro, per i salvati e i salvatori, perché non siano mai dimenticati. Ma anche perché ancora oggi la normalità del loro eroismo ci commuove e ci sfida a non abbandonarci a facili paure e all'indifferenza.
I gatti perduti di Homs / Eva Nour ; traduzione di Gloria Pastorino
Milano : Piemme, 2021
Abstract: «In arabo un gatto ha sette anime. Nella nostra lingua invece ha nove vite. Tu probabilmente hai nove vite e sette anime, perché altrimenti non so come avresti fatto a cavartela finora.». Una foto scattata per strada, a Homs, in Siria. Le macerie intorno. Due bambini, uno in punta di piedi su una bicicletta scalcinata, l'altra con un gatto randagio stretto al petto. Una ordinaria scena di gioco tra le bombe, in un paese che sta cadendo a pezzi, catturata per caso dall'obiettivo della macchina fotografica. Sami ha sempre avuto la passione della fotografia, e di immagini come queste ne ha fotografate tante. Finché si è reso conto che non era abbastanza. La Siria in cui è cresciuto era un paese come tanti. I bambini andavano a scuola, i gatti giravano furtivi per le strade di campagna, gli amori sbocciavano. Finché la guerra non ha cambiato tutto. È stato allora che Sami ha capito che non voleva avere paura e non voleva accettare quello che stava succedendo in un paese il cui governo trucida i suoi stessi cittadini. Comincia così il suo viaggio di dissidenza, di ribellione, fino all'esilio e alla richiesta di asilo politico in Francia. Ma anche da così lontano Sami porterà sempre nel cuore quel paese in cui un tempo per strada passeggiavano i gatti, come in ogni paese normale. Un romanzo emozionante ma anche politico, basato su una luminosa e tragica storia vera di speranza e rivolta, la storia di una vita spesa in nome di un ideale più alto.
Ciò che nel silenzio non tace / Martina Merletti
Torino : Einaudi, 2021
I coralli
Abstract: Agosto 1944. Una suora ribelle e coraggiosa sottrae un neonato da una cella del carcere Le Nuove di Torino facendolo scivolare nel carrello della biancheria: è il figlio di una deportata, destinato a morte certa. Si sa, la lavanderia non è affare dei tedeschi, e il più delle volte i carrelli entrano ed escono dalle mura senza essere frugati. Ora il bambino dorme tranquillo, ma qualcuno dovrà prendersi cura di lui. Ottobre 1999. Una giovane donna sale in moto per cercare le tracce del fratello di cui fino a quel momento ha ignorato l'esistenza. La verità sul suo passato diventa una priorità che a lungo pare irraggiungibile. A unire questi due punti nel tempo è l'arco della vita di quel ragazzo sempre un po' fuori posto, delle donne dure e forti che lo hanno salvato e accompagnato, legate dal medesimo segreto, e di un Paese lacerato e recalcitrante, che attraversa la guerra e il dopoguerra in perenne lotta con se stesso.
Lo sconosciuto delle poste / Florence Aubenas ; traduzione di Cinzia Poli
Milano : Feltrinelli, 2021
Narratori
Abstract: La mattina del 19 dicembre 2008 la vita di Montréal-la-Cluse, un borgo al confine con la Svizzera, è sconvolta dall'efferato omicidio di Catherine Burgod. La donna, quarantenne, incinta, viene trovata uccisa con ventotto coltellate nell'ufficio postale in cui lavorava. Dalla cassaforte sono spariti poco meno di tremila euro. L'ufficio, nel cuore del paese, si affaccia su una via stretta e ha un'unica entrata: eppure nessuno ha visto né sentito niente. Nei dintorni tutti vengono ascoltati, la caccia all'assassino si fa serrata. Il primo indiziato è Gérald Thomassin, un attore, giovanissimo vincitore di un Premio César come promessa del cinema, e già interprete di una ventina di film. La sua vita tra il cinema e la strada, tra la celebrità e i quartieri popolari da cui proviene e a cui sempre ritorna, rappresenta un'incognita per gli abitanti del paese: in fondo, è rassicurante e scontato trovare in lui il colpevole ideale, facile bersaglio per i suoi trascorsi ai margini. Ben presto, l'inchiesta si rivela complessa e irta di ostacoli e, ogni volta che il caso sembra risolversi, le carte in tavola si scompigliano e il mistero si infittisce. Sono serviti sette anni a Florence Aubenas per delineare questa storia vera, per dare voce alle persone coinvolte, per tracciare il ritratto di un angolo di Francia poco noto, un tempo rurale ma improvvisamente industrializzato e divenuto un crocevia del traffico di droga, per ricreare gli ingranaggi della giustizia e restituire il mondo dei servizi sociali. Lo sconosciuto delle poste è la storia di un crimine impenetrabile, è il resoconto di un'inchiesta poliziesca e giudiziaria, ma soprattutto è la storia di uomini e donne turbati, feriti, vulnerabili. E della loro dignità.
La donna senza nome / Vanessa Montfort ; traduzione di Enrica Budetta
Milano : Feltrinelli, 2021
Narratori
Abstract: Quando la direttrice di teatro Noelia Cid viene incaricata di mettere in scena Sortilegio, opera del celebre drammaturgo Gregorio Martínez Sierra, decide di documentarsi analizzando i testi e le lettere conservati dalla moglie di Gregorio, María Lejárraga. E così, tramite la sua indagine, Noelia non solo si immerge nella complessa relazione tra María e Gregorio, ma fa luce su un mistero che si tramanda da oltre un secolo. Il mistero di un autore che nella sua lunga vita ha scritto più di novanta opere, andate in scena nei principali teatri del mondo, dagli Champs-Elysées a Buenos Aires, a Broadway. Un autore che ha vissuto in prima linea i grandi eventi del secolo passato: la Madrid letteraria degli anni venti, la Parigi della Belle Époque, l'esilio durante la guerra civile spagnola, l'occupazione nazista della Francia e il glamour degli anni d'oro di Hollywood. Un autore che ha collaborato con i principali intellettuali dell'epoca e ha conosciuto Stravinskij, Sarah Bernhardt, Picasso. Un autore che ha lottato per l'uguaglianza e per il voto alle donne. Un autore che in realtà era un'autrice, rimasta nell'ombra del marito per la maggior parte della vita, lasciando però dietro di sé una traccia sottile grazie alla quale Noelia riesce finalmente a restituirle un nome. Un avvincente romanzo che parla di amore e disamore, di contraddizioni umane e di segreti. Un'Odissea attraverso l'Europa e l'America del Ventesimo secolo, con un'antieroina che è sempre rimasta fedele alla sua vocazione artistica, anche a costo di restare nell'ombra. Personaggi che compaiono nel romanzo, e che conobbe María Lejárraga: Juan Ramón Jiménez, Federico García Lorca, Pablo Picasso, Claude Debussy, Maurice Ravel, Colette, Sarah Bernhardt, Margaretha Zelle Mata Hari, Luis Buñuel, Igor Stravinskij, Charles Chaplin, Ernest Hemingway, Gerda Taro, Walt Disney...
Per tutti i giorni della tua vita / Elena Premoli
Milano : Piemme, 2022
Abstract: Emily ha vent'anni e non si aspettava di diventare madre così presto. Con Will, conosciuto per caso in un pub, ha un rapporto tiepido, troppo timidi entrambi, forse, troppo poco innamorati. Ma la notizia della gravidanza, per quanto giovanissimi, li unisce in un progetto grande e nuovo, e decidono di provare a essere una famiglia. Quando il loro bambino, Matt, ha quattro mesi, però, qualcosa cambia inesorabilmente. Un ritardo cognitivo, dicono, un disturbo della crescita, un problema cerebrale. Sono parole che lentamente iniziano a farsi spazio nella vita della giovane coppia. Due bambini disperati accanto a un bambino di pochi mesi. È qui che la loro storia si intreccia a quella di Nadia, pediatra di successo, donna bella, carismatica, decisa, il senso di onnipotenza di chi ha sempre avuto tutte le risposte, come in questo caso, di fronte a Matt. Comincia una battaglia prima tra le mura della camera d'ospedale poi sui social network, sulle pagine dei giornali e, infine, in tribunale. È lo scontro tra l'occhio della scienza e quello dell'amore, tra due donne che sembrano così distanti, avvicinate solo dalla tenacia irriducibile di uno scricciolo di pochi chili che cambierà per sempre le loro esistenze. Questo romanzo, liberamente ispirato alla storia vera di Alfie Evans, è un inno alla vita, un racconto profondo e indimenticabile sulla paura e sul coraggio che hanno forme inaspettate.
Icaro, il volo su Roma / Giovanni Grasso
[Milano] : Rizzoli, 2021
Narrative
Abstract: Roma, 1928. Ruth Draper, attrice newyorkese, è una donna colta, indipendente, schiva. Si è votata al teatro come una vestale al tempio e non ha mai ceduto alle lusinghe dell'amore. Fino a quando, nella Città Eterna per una tournée, non incontra il giovane e fascinoso Lauro De Bosis. Dandy per eccellenza, poeta per vocazione, antifascista per scelta, aviatore per necessità, Lauro è un visionario ma è anche un uomo coraggioso capace di passare all'azione: con due amici infatti ha fondato un'organizzazione segreta che diffonde messaggi clandestini di propaganda contro il regime. Tra il giovanissimo Lauro e la matura Ruth, nonostante diciassette anni di differenza, scoppia un amore travolgente e tragico, che si cementa nella lotta al fascismo. Sullo sfondo, l'Italietta del regime, ma anche l'inquieto mondo dell'antifascismo in esilio, tra Parigi, Londra e Bruxelles e l'America divisa tra i fremiti del jazz, la cappa del Proibizionismo e la Grande depressione. Dopo Il caso Kaufmann, Giovanni Grasso torna a mescolare storia e invenzione, ricostruendo nei dettagli l'epopea e il ricco mondo di relazioni di un eroe dimenticato che fece tremare la dittatura: la sera del 2 ottobre 1931, a bordo di un piccolo monoplano, Lauro De Bosis sorvolò Roma, beffando clamorosamente il regime, prima di scomparire nel Tirreno al termine di un volo fatale compiuto in nome della libertà.
Euforia : un romanzo su Sylvia Plath / Elin Cullhed ; traduzione di Monica Corbetta
Milano : Mondadori, 2022
Scrittori italiani e stranieri
Abstract: Euforia racconta l'ultimo anno di Sylvia Plath regalandoci l'indimenticabile ritratto di una mente brillante impegnata in una battaglia con il mondo, con le persone che ama e con se stessa. Quando il romanzo si apre, Sylvia, incinta del secondo figlio, è entusiasta all'idea della nuova avventura in cui lei e Ted Hughes si sono imbarcati insieme: ristrutturare una vecchia canonica lontano dalla grande città, crescere una famiglia in un regno tutto per loro. Prima dell'arrivo dei bambini Ted era il suo compagno in ogni cosa: da intellettuali vivevano intensamente la vita e ne prendevano ciò che volevano. Ma ora Ted scompare sempre più spesso nel suo studio per scrivere mentre Sylvia si ritrova abbandonata, un animale assediato dai suoi piccoli. Il suo desiderio è scrivere, amare, vivere, lasciare un segno nel mondo. Ma dove sarà la sua immortalità? Nei bambini che nutre con il suo corpo o nelle parole che appunta sulla pagina nei pochi momenti rubati? Quando Ted la abbandona definitivamente per andare dalla sua amante a Londra, Sylvia si scopre al contempo intossicata dal suo stesso potere e annientata dalla perdita. In questo stato di euforia, si sente sul punto di raggiungere il massimo dei suoi poteri creativi come scrittrice. Ha deciso di morire, ma l'arte a cui darà vita nelle sue ultime settimane infiammerà il suo nome. Euforia è un'opera incandescente che presta una voce collettiva a tutte le donne del mondo che si trovano a vivere con un piede nella vita domestica e l'altro nella creazione artistica. Elin Cullhed non si accontenta di descrivere la parabola di una tragedia femminile, ma sa come afferrare un'anima perduta, come tenderle una mano, perché nella letteratura non è mai troppo tardi.